Perchè acquistare uno spaccalegna:
Gli spaccalegna sono macchine progettate per dividere i tronchi di legno in pezzi più piccoli e maneggevoli, utili per accendere i fuochi, alimentare stufe e caminetti o creare legna da ardere.
Acquistare uno spaccalegna è una scelta intelligente per chiunque abbia bisogno di dividere il legno per scopi domestici o commerciali. Una delle principali ragioni per le quali si acquista uno spaccalegna è la sua efficienza. Rispetto alla divisione manuale del legno con un’ascia o una sega, uno spaccalegna può tagliare molti più tronchi in un tempo molto più breve. Inoltre, riduce notevolmente la fatica e lo sforzo fisico richiesto per dividere i tronchi, rendendo il lavoro molto meno impegnativo.
La sicurezza, un fattore importante
Gli spaccalegna sono anche molto sicuri da usare. Quando si utilizza un’ascia o una sega per dividere i tronchi, si corre il rischio di ferirsi seriamente. Al contrario, gli spaccalegna sono dotati di funzioni di sicurezza che impediscono il contatto accidentale tra le mani e la lama o il cuneo, e spesso hanno anche una funzione di arresto di emergenza per fermare immediatamente la lama in caso di problemi.
Le tipologie
Ci sono diversi tipi di spaccalegna tra cui scegliere, a seconda delle tue esigenze e del tuo budget. I modelli più comuni sono gli spaccalegna a elettrici o a scoppio.
Spaccalegna elettrici
Gli spaccalegna elettrici sono alimentati dall’elettricità e sono generalmente più piccoli e meno potenti dei modelli idraulici. Sono anche più silenziosi e di più facile manutenzione. Gli spaccalegna elettrici sono una buona scelta per i proprietari di casa che hanno bisogno di spaccare tronchi più piccoli e non vogliono affrontare il rumore e la manutenzione di un modello alimentato a gas.
Spaccalegna a scoppio
Gli spaccalegna a scoppio sono il tipo di spaccalegna più potente e portatile. Sono alimentati a benzina e possono essere utilizzati ovunque, il che li rende una buona scelta per chi ha bisogno di spaccare tronchi in luoghi remoti. Gli spaccalegna a gas sono anche i più rumorosi e richiedono una maggiore manutenzione.
Per concludere:
Se hai quindi bisogno di dividere il legno in pezzi più piccoli e maneggevoli per scopi domestici o commerciali, acquistare uno spaccalegna può farti risparmiare tempo e fatica e aumentare la sicurezza. Con così tanti modelli tra cui scegliere, troverai sicuramente quello giusto per le tue esigenze.
Sicuramente con uno spaccalegna affidabile risparmierai tantissimo tempo, con poca manutenzione e la pulizia di solo qualche trucciolo potrai dedicare più tempo allo svago o a tagliare ancora più legna!
Elettrico o a scoppio? quale la scelta migliore?
Una delle prime domande che ci si pone di fronte all’acquisto di uno spaccalegna è proprio questa.
E’ importante conoscere le differenze tra le due tipologie di spaccalegna più comuni in modo da procedere all’acquisto del modello più adatto alle propre esigenze in quanto entrambi risultano efficienti in situazioni diverse.
Per fare la scelta giusta dobbiamo chiederci per che uso stiamo acquistando lo spaccalegna:
Ci serve per un uso prettamente domestico? o ci serve per un uso più intensivo e commerciale?
Le sostanziali differenze sono infatti legate all’uso che ne faremo.
Analizziamo i vantaggi e svantaggi degli spaccalegna elettrici e a scoppio nelle due situazioni.
In caso di un uso commerciale e intensivo uno spaccalegna a scoppio è più adatto per questi motivi:
1-L’indipendenza dalla presenza dell’alimentazione elettrica ci permette di posizionarci dove siamo più comodi per lavorare.
2-Dovendo utilizzare lo spaccalegna per un uso continuativo e quindi non stagionale possiamo lasciarlo nel luogo di lavoro non venendo influenzati dal peso superiore della macchina
3-Lo spaccalegna a scoppio è più veloce e potente di uno elettrico, possiamo quindi sfruttarlo al massimo e sopperire ai costi di manutenzione più elevati.
In caso invece di un uso domestico la versione elettrica è la più adatta:
1- Possiamo utilizzarla ovunque in quanto la rumorosità è minima e di conseguenza senza allontanarci troppo dalla nostra casa o dalle abitazioni dei vicini la macchina può operare senza disturbare nessuno.
2-Velocità di avviamento : l’avviamento elettrico è generalmente più immediato e di conseguenza utile quando si devono fare brevi sessioni di lavoro saltuariamente, con l’uso di motore a scoppio soprattutto dopo molte ore di lavoro si possono avere problemi nell’avviamento
3- Manutenzione: Il motore elettrico a diferenza di quello a scoppio non richiede particolare manutenzione, un vantaggio per chi non usando costantemente la macchina spaccalegna non vuole perdere tempo nella necessaria manutenzione del motore a scoppio.
4- peso e dimensioni: Uno spaccalegna elettricamente alimentato è generalmente più piccolo e leggero, un vantaggio non indifferente se si ha bisogno di spostare spesso lo spaccalegna e non si ha molto spazio per stoccarlo.
In conclusione i due modelli hanno proprio due usi diversi, anche se non per forza però uno esclude l’altro:
A seconda delle particolari esigenze non si escludono casi dove i vantaggi delle varie macchine possano essere più rilevanti per un uso commerciale o per un uso domestico.
Nella nostra esperienza infatti abbiamo riscontrato come anche realtà commerciali sfruttando la leggerezza e la poca manutenzione necessaria scelgano in particolari situazioni l’alimentazione elettrica, sopperendo alla necessità di alimentazione elettrica con generatori a benzina.
Allo stesso modo anche un’utilizzatore domestico può optare per uno spaccalegna a scoppio nei casi abbia bisogno di utilizzare spesso la macchina e non abbia particolari problemi con la manutenzione e lo spostamento della stessa.
Per questi motivi abbiamo creato dei modelli di spaccalegna dimensionando i motori elettrici e a scoppio per un uso adatto a tutte le esigenze, commerciali o domestiche.
Ovviamente esistono altre tipologie di alimentazione come ad esempio a cardano e opzioni combinate che la nostra azienda fornisce per garantire la massima flessibilità di utilizzo per i nostri spaccalegna.
Quante tonnellate per il mio spaccalegna?
E’ arrivato il momento di scegliere quante tonnellate ci servono!
Quando dovete scegliere il vostro spaccalegna infatti nella vostra ricerca incapperete in vari modelli con indicati valori come: 4t-10t-16t ecc..
Ma cosa significano?
Questi valori stanno infatti a indicare le tonnellate di spinta.
Con le tonnellate si fa riferimento a quanta forza di spinta riesce a esercitare lo spaccalegna sul tronco per romperlo.
In pratica, maggiore è la tonnellata di spinta, maggiore è la forza con cui lo spaccalegna spinge la lama nel legno e maggiore sarà la capacità dell’attrezzo di dividere tronchi di maggiori dimensioni. Pertanto, scegliere la tonnellata di spinta giusta è essenziale per garantire la massima efficienza e sicurezza durante l’uso.
Ma come si fa a sapere quale tonnellata di spinta è adatta alle proprie esigenze?
In generale, i modelli più comuni di spaccalegna variano da 4 a 40 tonnellate di spinta. Se si prevede di utilizzare lo spaccalegna solo occasionalmente per la propria abitazione, probabilmente un modello con una tonnellata di spinta inferiore sarà sufficiente. Al contrario, se si prevede di utilizzarlo in modo intensivo o commerciale, un modello con una tonnellata di spinta più elevata potrebbe essere necessario.
Per un dimensionamento corretto la tonnellata di spinta dovrebbe essere scelta in base alle dimensioni dei tronchi che si prevede di dividere. Se si hanno tronchi di grandi dimensioni, come quelli provenienti da alberi di alto fusto, una tonnellata di spinta maggiore sarebbe ideale per dividere questi pezzi in modo efficace. D’altra parte, se si ha solo bisogno di dividere tronchi di piccole o medie dimensioni, una tonnellata di spinta inferiore potrebbe essere più appropriata.
Con questa tabella abbiamo un’indicazione di riferimento per decidere quale spaccalegna fa al caso nostro.
La tabella indica le tonnellate necessarie per dividere un ceppo della stagionatura e del diametro indicati.
Ovviamente in questo ambito entrano in gioco diverse variabili, due delle quali molto importanti:
Tipologia di spaccalegna: non tutte le lame degli spacalegna sono uguali e intervengono sul tronco allo stesso modo.
1-Per garantire un taglio netto su un tronco più grande ovviamente servono più tonnellate.
La tabella è stata stilata usando i nostri spaccalegna Verticali Asso e Diablo, con una lama lunga circa 10-20cm e eseguendo diversi tagli sui ceppi più grandi.
2- Diverse tipologie di legno : Esistono legni più duri e più dolci come studiato nella tabella di janka:
Tra i legni duri abbiamo:
-Castagno
-Quercia
-Betulla
-Ciliegio
Tra i legni morbidi invece:
-Larice
-Cedro
-Pino
-Pioppo
I legni più duri hanno ovviamente bisogno di più tonnellate di spinta.
La nostra scelta di proporre per uso domestico uno spaccalegna di 12 tonnellate deriva quindi dalla versatilità concessa dal tagliare con estrema facilità la maggiorparte dei ceppi e affrontare con più tagli anche ceppi più grandi e duri.
Per soddisfare invece l’uso professionale o ceppi grandi con maggior tranquillità abbiamo optato per la versione DIABLO fino a 18 tonnellate.
Un fattore importante per la durata dello spaccalegna è proprio la scelta delle tonnellate, uno spaccalegna sottodimensionato tenderà a sforzare pompa e cilindro di più e quindi a rompersi prima.
E il pianale?
Pianale mobile o fisso:
Gli spaccalegna possono avere un pianale fisso o mobile. Quelli con un pianale mobile sono più facili da spostare e posizionare vicino ai tronchi che devono essere divisi, ma possono essere meno stabili rispetto a quelli con un pianale fisso. Tuttavia, quelli con un pianale fisso sono più difficili da spostare ma sono più stabili e possono gestire tronchi più grandi.
Il fattore sicurezza è anch’esso da non sottovalutare,il pianale mobile tende a essere un punto di instabilità in fase di lavoro e in mancanza di un’adeguata attenzione e esperienza può essere causa di incidenti.
Domande frequenti
Come posso sapere quale tonnellaggio è giusto per me?
La scelta del tonnellaggio dipende dalle tue esigenze di taglio di legna. Un tonnellaggio più elevato significa che sarai in grado di tagliare legna più grande e più dura, ma anche che la macchina sarà più grande e pesante. Se tagli legna solo per riscaldare la casa, un tonnellaggio più basso potrebbe essere sufficiente. Se invece devi tagliare legna per la vendita, potrebbe essere necessario un tonnellaggio più alto per aumentare la produttività.
Quanto spazio ho bisogno per utilizzare uno spaccalegna?
Lo spazio necessario dipende dalle dimensioni della macchina e della legna che si sta tagliando. In generale, è importante avere abbastanza spazio per manovrare la legna e la macchina senza rischiare di danneggiare la proprietà o di ferirsi. Assicurati di avere abbastanza spazio sia in larghezza che in altezza per manovrare la legna e lo spaccalegna.
Per agevolare l’uso domestico esistono spaccalegna leggeri e trasportabili in modo da porter gestire la macchina spaccalegna anche in ambienti stretti.(diablo)
Come devo mantenere il mio spaccalegna?
Il mantenimento regolare del tuo spaccalegna è essenziale per garantirne il corretto funzionamento e aumentarne la durata. Prima di ogni utilizzo, controlla l’olio del motore, la pressione delle gomme Dopo ogni utilizzo, pulisci bene la macchina e controlla se ci sono parti che necessitano di manutenzione o sostituzione.
Come produttore noi forniamo direttamente assistenza e ricambi per ogni nostro prodotto.
Come posso evitare di danneggiare la mia macchina durante l’utilizzo?
Affidandosi a produttori affidabili generalmente la macchina spaccalegna non ha particolari accortezze se non la manutenzione minima e l’evitare legna troppo grande o troppo dura. Con poche accortezze sarai in grado di utilizzare il tuo spaccalegna in modo sicuro ed efficace per molti anni a venire.
Come utilizzo uno spaccalegna in modo sicuro?
Per utilizzare uno spaccalegna in modo sicuro, è necessario seguire alcune precauzioni. Prima di tutto, è importante indossare i giusti dispositivi di protezione, come occhiali protettivi e guanti. Inoltre, è importante posizionare lo spaccalegna su una superficie piana e stabile e assicurarsi che la lama o il cuneo sia posizionato correttamente. Infine, è necessario evitare di tagliare legno con nodi o con presenza di oggetti estranei all’interno. Consigliamo per i meno esperti di evitare anche il pianale mobile in quanto può risultare pericoloso.
Quanto costa uno spaccalegna?
Il prezzo di uno spaccalegna varia a seconda delle dimensioni, della potenza e della marca. I modelli più economici possono costare meno di 1000 euro, mentre i modelli più grandi e potenti possono costare diverse migliaia di euro.
Spesso per risparmiare ci si pongono frequentemente altre due domande, vediamole qui di seguito nel dettaglio.
Posso costruire il mio spaccalegna?
La risposta a questa domanda è sì, è possibile costruire il proprio spaccalegna, ma è importante considerare che richiede un certo livello di abilità e conoscenza meccanica. Inoltre, costruire un proprio spaccalegna richiede anche la disponibilità di attrezzi e materiali adeguati.Se si decide di costruire il proprio spaccalegna, è importante seguire le linee guida di sicurezza e rispettare i limiti di capacità della macchina spaccalegna.
Cosa mi serve per costruire il mio spaccalegna?
1-Tra le cose più importanti serve scegliere la pompa e il motore adeguati.
Di seguito elenchiamo i punti più rilevanti da considerare nella scelta della pompa.
Portata: la portata della pompa è la quantità di liquido che può pompare in un dato intervallo di tempo, solitamente espressa in litri al minuto (l/min). Per uno spaccalegna, la portata richiesta dipende dal diametro del cilindro dell’asta di spinta e dalla velocità di avanzamento dell’asta. In genere, una portata di almeno 10-15 l/min è sufficiente per uno spaccalegna domestico.
Pressione: la pressione della pompa è la forza con cui il liquido viene spinto attraverso il sistema idraulico, espressa in bar (bar). La pressione richiesta per uno spaccalegna dipende dalla forza necessaria per spaccare il legno e dal diametro dell’asta di spinta. In genere, una pressione di almeno 150-200 bar è sufficiente per uno spaccalegna domestico.
Potenza del motore: la potenza del motore della pompa determina la quantità di energia disponibile per pompare il liquido. Una pompa con una potenza del motore maggiore può fornire una portata e una pressione maggiori, ma richiede anche un motore più grande e un’alimentazione elettrica o a gasolio più potente. In genere, una potenza del motore di almeno 2-3 kW è sufficiente per uno spaccalegna domestico.
Tipo di pompa: esistono diversi tipi di pompe per l’olio idraulico, tra cui le pompe a ingranaggi, a pistoni e a membrana. Le pompe a ingranaggi sono le più comuni per gli spaccalegna domestici, poiché sono economiche e affidabili.
Dimensioni e peso: le dimensioni e il peso della pompa sono importanti per scegliere un modello che sia facile da installare e trasportare, se necessario. In genere, una pompa per uno spaccalegna domestico dovrebbe avere un peso inferiore ai 20 kg e dimensioni compatte.
Costo: il costo della pompa dipende dalle sue prestazioni e dalle sue caratteristiche. Le pompe più economiche possono costare meno di 100 euro, mentre quelle di qualità superiore possono arrivare a costare diverse centinaia di euro.
2: Telaio e struttura
Una volta scelti il motore e la pompa idraulica, puoi iniziare a costruire il telaio dello spacclegna. Il telaio è la base su cui verrà montato il motore e la pompa idraulica. È importante utilizzare tubi di acciaio saldati insieme per creare una struttura solida e stabile. Per un’ulteriore stabilità, è possibile utilizzare una struttura a X sul retro.
E’ estremamente importante che il telaio sia stabile e resistente in quanto dovrà sostenere tuta la forza della pompa ripetute volte, in caso di necessità possiamo fornire i telai pre-saldati .
3: Cilindro dell’idraulica
Il cilindro dell’idraulica è il cuore dello spacclegna. È importante costruirlo in modo che sia abbastanza robusto da resistere alla pressione esercitata dalla pompa idraulica. I cilindri dell’idraulica sono generalmente realizzati in acciaio. Una volta costruito il cilindro dell’idraulica, puoi saldare il corpo del cilindro sul telaio dello spacclegna.
4: Sistema di accensione e spegnimento
È importante utilizzare un sistema di controllo sicuro ed efficiente, generalmente si utilizzano due pulsanti, uno per la pompa e uno per il motore, entrambi posizionati in modo comodo in modo che l’utilizzatore possa interrompere il funzionamento con rapidità in caso di bisogno.
Una volta completato il telaio e il cilindro dell’idraulica, è possibile aggiungere gli accessori necessari per utilizzare il tuo spacclegna, come le lame e le parti di fissaggio.
La semplicità di funzionamento di queste macchine spesso ci porta al presupporne la facile costruzione,costruirsi il proprio spaccalegna può infatti risultare più economico , richiede però capacità manuali e tecniche non indifferenti, vanno quindi presi in considerazione tutti gli aspetti di solidità e di efficienza delle macchine. Evitare incidenti creando una macchina stabile e resistente è la prima regola nella costruzione di uno spaccalegna,in secondo luogo è invece importante utilizzare cilindi, pompe e motori di qualità in modo da costruire una macchina efficiente e che non ci faccia perdere troppo tempo a causa di lentezze e malfunzionamenti.
Per quanto riguarda l’usato?
Acquistare uno spaccalegna usato, allo stesso modo di costruirselo può avere alcuni vantaggi come un costo inferiore rispetto a un modello nuovo. Tuttavia, ci sono anche alcuni punti da esaminare prima di procedere all’acquisto:
1-Verificare lo stato degli organi più soggetti a usura come lama, pompa idraulica e motore, già a primo impatto visivo si possono individuare i problemi più rilevanti e spese aggiuntive da sostenere.
2-Controllare la presenza nel mercato di ricambi: spesso con l’ampliarsi di questo settore si trovano spaccalegna dei più disparati marchi, è importante aver la possibilità di sostituire eventuali pezzi di usura soprattutto per spaccalegna sopra le 12 tonnellate e che quindi hanno un costo rilevante.
3-In caso di spaccalegna economici (sotto i 1000€ da nuovi indicativamente), le parti sollecitate come pompa e motore ,indipendentemente da come viene usata la macchina. , tendono a rompersi e ad avere un costo spesso superiore dello spaccalegna usato che stai per acquistare. Porre quindi particolare attenzione al funzionamento di questi momenti può evitare un errato acquisto. Valutare il loro stato durante delle prove di lavoro può aiutare molto.
4-Valutare come la macchina ha lavorato: se possibile si può chiedere al proprietario o vedere nelle vicinanze che tipologia di legna è stata tagliata. Conoscendo le tonnellate dello spaccalegna(vedi tabella dimensionamento sopra)è possibile valutare se lo spaccalegna ha lavorato in linea con le sue caratteristiche.
6-Verificare il cilindro e l’attaccatura sul telaio in quanto è un punto molto sollecitato della macchina e spesso si formano crepe quando si prova a tagliare ceppi troppo duri.
5- il pianale è un altro punto che ci indica lo stato reale di usura della macchina. Raramente viene sostituito ed è un indicatore chiaro e preciso di quanto tempo ha effettivamente lavorato la macchina , avendo così un dato più reale rispetto alla semplice età della macchina.
In generale, la scelta tra un modello nuovo o usato dipende dalle proprie esigenze e dal budget disponibile. Se si desidera risparmiare denaro, l’acquisto di uno spaccalegna usato potrebbe essere un’opzione valida con le giuste accortezze, ma se si preferisce la sicurezza e la qualità, l’acquisto di uno nuovo è sempre la scelta migliore in quanto lo spaccalegna ha lo scopo di ridurre il tempo necessario per spezzettare la legna risparmiando quindi anche sull’acquisto di legna già spezzettata se la macchina ha problemi o non è efficiente perchè la pompa non lavora bene si rischia di perdere il senso dell’acquisto.